durlo a qualche concerto, o alaiìno indicazione piò sicura per arrestare la strage de’Pubblici Stati, VV. EE. certo compassionerebbero l’orribile nostro cruccio per non poter mai ritrarne veruna lusinga. A un tocco nostro, leggermente tentato di altro genere di soddisfazioni rispose, nemmeno 100 Milioni d’oro, nè tutto quel del Perì» lo rimoverebbero senza vendicar il sangue de'suoi: che aveva scritto al Direttorio Esecutivo , gli aveva mandati tutti i documenti , perché deliberi la Guerra in diritto', ma che in tanto lui operava di fatto. Vedendo impossibile ottenere cosa veruna, ci abbiamo appigliato almeno a tentare di non invoglicre il Negoziato. Partir conveniva certo per non compromettere colle persone il Carattere, e l’istesso affare: riissimo adunque, che saressimo ripatriati immediate, e qualora potessimo recargli soddsifacenti riscontri del concorso del Governo alle richieste sue, speravamo d’esser non so- lo accolti nuovamente da Lui, ma soddisfi noi pure nel ritrattare i mezzi d’ un totale componimento. Mostrò aggradire l’Offizio, non possiamo dire promessa la chiesta reciproca , ma nemmen l’ha mai ricusata. Ecco, Serenissimo Principe il miserabile frutto dell’opera svisceratamente certo prestata da Noi in un affare sommo , e tanto immensamente superiore alle facoltà del nostro intelletto. La Pubblica carità degni almeno le nostre intenzioni del suo Sovrano clementissimo compatimento. Grazie. Codroipo i Maggio 1797. Francesco Donado Deputato. Lunardo Zustinian Deputato. Ora daremo la Lettera scritta da’ suddetti NN.HH. Deputati al General Buonaparte, e poi quella che dal medesimo ricerettcro orgogliosa , increante, e fulminante, delle quali essi fanno cenno nel teste trascritto Dispaccio da Codroipo. Tomo li. 11$ Copia di Lettera scrina .1 S. E. Gei:r.tl Buonsparte dalli due Mobili Deputati. Palma }o Aprile 1797. Eccellenza . Non v’