<-» 93 «&■ Questa guerra di tutti gli Stali italiani contro la repubblica, fu preludio di quella, nella quale quasi tutta 1’ Europa mosse, a’ suoi danni. Le sue condizioni politiche andavano mutandosi coll’ allargarsi degli stranieri. In quest’ epoca ebbe a sostenere una seconda guerra contro i Tedeschi verso il Tirolo per difesa del commercio. Sebbene sconfìtti, i Veneziani ottennero onorata pace ed utile. Il traditore Lodovico Sforza chiama in Italia i Francesi. Carlo Vili varca le Alpi, rispettate già da lungo tempo ; compie in meno che si possa pensare l’impresa di Napoli ; in meno che si possa pensare perde il frutto della conquista. Gl’Italiani si unirono tutti insieme ; vinsero il comune nemico. A Fornuovo, sulle rive del Taro, tutti erano, ed unanimi. Ma fu 1’ ultima ora della vera gloria nostra. Colla gran risposta di Pier Capponi a re Carlo Vili : Voi darete nelle vostre trombe, noi suoneremo le nostre campane, parve tramontasse la nostra gloria. 11 suo rogo fu quello del Savonarola, animo candido, intelletto soverchiamente e precipitosamente ardito, che senza aver forza di braccio volle riformare Firenze, e con Firenze la penisola. Mancata l’impresa di lui, ne venne ben peggio per 1’ Italia. I Fiorentini agognarono possedere Pisa; i Veneziani la difesero. 11 Malipicro, attore di questa guerra, la narra. Fiorentini e Veneziani si rappacificarono. Pisa stelle ancora per poco. Intanto i Francesi capitarono ancora fra noi ; Lodovico Sforza fu ben pagato da loro dei suoi tradimenti, morto in misero csiglio; i Veneziani ebbero la colpa di blandire i Francesi per ottenere Cremona, e di lisciare anche Massimiliano di Lamagna ; i Borgia erano al culmine del potere. 1 Veneziani guadagnarono sul re di Napoli Trani, Otranto, Brindisi, incitamento a nuove invidie, le quali furono causa poi del patto di Cambrai, in cui papa Giulio li, Luigi XII re di Francia, l’imperatore Massimiliano, il re di Napoli, hanno soscritto il convegno, ehe divideva le terre dei Veneziani. Papa Giulio voleva Ravenna, Cervia, Faenza ed altre città di Romagna ; i Francesi, le città venete nella Lombardia ; Massimiliano Padova, Vicenza, Verona, Treviso, il Friuli; il re di Napoli le città in riva al mare che