l'Alfeo formarono una palude alle sue sorgenti ; cosa che non sarebbe accaduta se non si fosse lasciato ingombrare il ponte sotto cui altre volte scorreva. I boschi si necessari a promuovere le pioggie e che coprivano la maggior parte delle montagne; que’ boschi consecrati dalla religione degli antichi, non esistono più, o sono tutti i giorni devastati dai pastori. Parecchie valli dopo una tale perdita divennero sterili; le montagne, quelle specialmente dell’Argolide, spoglie di verde non mandarono più in tempo d’estate che le ardenti esalazioni de’ loro infiammati ciglioni. Gli sconvolgimenti e le invasioni de’ barbari si successero, e gli abitanti sterminati, e le generazioni ognor più deboli lasciarono crescere il disordine e l’insalubrità con esso. II sole sorge non pertanto ancora