34 quali serpeggiano ruscelli prodotti da sconosciuta fonte. Il lavoratore, i pastori, l’abitante delle città di Morea godono di una varietà di frutta che li compensa abbondantemente del grave caldo , a cui sembra non dieno molta retta. La freschezza d’una bella sera, l’alia leggera del mattino fanno dimenticare gli ardori del mezzodì ai popoli di Tegea. I fanciulli corrono vestiti con una semplice camicia , abbronziti come Arabi , e non vedesi fra di essi alcuna di quelle malattie scrofolose , si comuni a que’ delle nostre grandi città. Ilan già contratto il gusto del vino , e sono e--sercitati da un naturale istinto alla corsa cd alla dan&a. La vista del golfo * di Lepanto e de’ suoi lidi non è mai sì bella come in estate. I monti dell’Epiro dalle \£tte della Chimera fino alla doppia