19 Muazzo lo nega, e dice essere stata magistratura temporanea. Vediamo poi sul seggio ducale Maurizio Galbajo, e per la prima volta il figlio associalo al padre nel reggimento; tentativo di rendere ereditario il ducato. Maurizio mori tranquillo. Dopo la sua morte cominciò nella repubblica la lotta fra il partito dei Franchi, già divenuti polenti in Italia, e quello dei Greci. Il socio e figlio Giovanni gli successe, ed associò il proprio figlio di nome Maurizio. Giovanni Galbajo entrò in discordia col patriarca di Grado, e lo uccise. Padre e figlio furono sbanditi ; si ricovrarono sotlo la protezione dei Franchi, e morirono oscuri. Succedette Obelerio Antenoreo già tribuno di Malamocco, capo dei congiurati contro ai Gaibai, e associò al ducato i fratelli Bealo e Valentino. Era uomo di parte greca ; ebbe titoli ed onorificenze dagl’ imperatori. Ma Fortunato patriarca di Grado volle vendicare il predecessore, e, per quella stoltezza da cui tanti mali provennero alla nostra penisola, chiamò in soccorso i Franchi. Destreggiò Obelerio con questi nuovi nemici, recandosi in Francia ; ma tenne sempre la parte dei Greci, combattendo per loro in Dalmazia. Intanto guerra civile nella repubblica, a capo della quale erano gli Eracliani mossi contro gli Equiliesi, clic recarono grave detrimento ad Eraclea. La guerra dei Veneziani contro i Franchi accaduta in questo mezzo è un difficile problema storico. V’ è il meraviglioso nella favola della vecchiarella, la quale, rimasta sola in Malamocco, ingannò i Franchi, e li fece cadere negli agguati dei Veneziani, che gli sconfissero in un canale, al quale, dicono, rimase il nome di canale, orfano, per le madri franche disertate dei figli. Vi sono contraddizioni patenti fra i cronisti franchi (1), che dicono vinti i Veneziani e soggettati ai re franchi, ed i cronisti veneti (2), che dicono vincitori i padri loro, e un documento lo afferma (3). Costantino Porfirogenito ha una terza sentenza, secondo la quale pare che la fortuna della guerra fosse stata dubbia, e la guerra finisse con (1) Annal. Frane. — Eginard. (2) Sagomino ; Dandolo ; Sansovino, Venezia, eclib. XIII. (3) Marin, Storia del Commercio di Venezia, cap. Vili, lib. I.