107 aveva mai perduto il gusto per le crociate , giacché non tralasciava di fare la guerra agl’infedeli col mezzo de’ suoi medici. Non tutti però fanno fortuna, essendo la cosa specialmente riservata a coloro, che fecero i loro studi come domestici di un medico accreditato. Potrebbero non pertanto riuscire a qualche cosa, se l’invidia e l'avidità non li rendesse discordi, e non gl’inducesse a rendersi giustizia in scandalosa maniera , detraendosi reciprocamente. Allora il credilo soffre delle vicende , e si esercita la medicina all’incanto : un invidioso cura per due piastre una colica, che ne valeva trenta o quaranta. In tempo del mio soggiorno in Morea ebbi frequenti occasioni di vedere alcuni di quei cavalieri d’industria , che vanno schiumando la superficie del mondo. Io stava tutto attonito nel sentirli raccontare che