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dano ne’ siti di pescagione delTElide, die trovansi presso al lido. L’Alfeo e l’Erimanto sono quelli tra’ fiumi die più conservano Tacque loro; ma l’aria di Pirgo e d’Olimpia pregna d’esalazioni è assai febbrifica.
  Gli alberi resinosi somministrano le gomme; le cantaridi volano a sciami intorno ai frassini, e non manca che un osservatore per farne conoscere il pregio a’Moreotti. L’ussignuolo cessa di cantare verso la fine di maggio.
  I venti a tal epoca spirano da levante allo spuntar delPaurora , e sembra che accompagnino il sole nel loro corso , fino a dieci ore della mattina; giacche percorrono i punti della bussola compresi fra quello ove nasce e quello ove trovasi a quell’ora. L’aria diventa allora soffocante , ed il caldo va crescendo fino alle due dopo mezzogiorno. Per un’ora avvi