j 16 malato , e sospendono con una fiscella al di sopra del suo capo il sacco erniario, che hanno tagliato dopo averlo empiuto di cotone e di un capo d’aglio. Pongono parimente dell’aglio sotto il capezzale , alle finestre ed in tutti i fori della stanza , eccetto nel cammino nel quale abbruciano molto incenso. Ne avevano talmente infettato il mio appartamento che credetti rimanerne soffocato. Tutte le persone che trovatisi nella stanza vi rimangono e non possono sortirne sotto alcun pretesto. All’alzarsi del sole si aprono porte e finestre , ed avvertono di non lasciare mai solo l’infermo a costo di non lasciargli che un, fanciullo per farlo vegliare , sì grande è il timore che il diavolo guasti l’opera loro , fino quindici giorni dopo l’o-perazioue. » E forse questa la sola operazione