moschee , sulle mura , negli angoli delle cupole che sovrastanno ai bagni o sul capitello d’una colonna. Intanto che la rondinella adatta il suo nido accanto ad una finestra , o sotto le cornici d’un tempio in rovina, l’aquila tocca dall’amore che anima tutti i viventi , l’aquila che vive nella luce, spiega le vaste sue ali, e va a cercare una rupe solitaria del Taigeto ipcr costruirvi pur essa il suo nido. Domina ella da quel punto i mari iclie bagnano la penisola , e cogli occhi penetranti percorre la più distante campagna ove riconosce la sua .preda. Il nibbio di malaugurio, lo •sparviero , l’avoltoio bianco ( vultur tpercuoplerus ) , i ineropi s’accostano alla città e alle abitazioni, ove nulla intorbida i loro amori. Nel mese d’aprile abbondanti rugiade precedono il levar del sole e j ne seguono il tramontare. Qualche