g3 nostro soccorso ! Diana che percorre lo stesso mondo spanda sopra di noi i luminosi suoi raggi ». « Tu che sei coronato di una mitra d’oro, tu che prendi nome da questa terra, io t’invoco, o Bacco ! Dio dal vino, condottiere delle Menadi, vieni e consuma colla tua fiaccola splendente quel nume funesto , detestato dagli t altri numi ». In questo lutto comune il Musulmano acciecato dal destino non vede nella peste che Io colpisce , che uno degli irrevocabili decreti del fato. Che se non biasima il Greco che sta in guardia, il Franco che sta chiuso, ei crederebbe però di peccare mancando di fiducia-, se sta scritto lassù, le sue preci saranno esaudite. Sono numerati i suoi giorni ; la sua sorte fu già decisa ab eterno. Non è già stupido nè apatista , ma ìeligioso. I *uoi figliuoli, le sue donne perisco-