i88 Ma accostandoci scoprimmo una specie di gola che separava le due montagne , e girando a destra verso levante ci vedemmo sotto i piedi un’immensa e profonda valle che si presentava a guisa di precipizio. Si fece un istante di fermata -, ed i nostri spahi ci dissero che appunto colà erano stati presi gli ultimi assassini cli’erano stati appiccati gli alberi del bazar di Tripolitza. La strada che stavamo per percorrere era una vasta scala praticata ne’ fianchi della montagna che è a piombo. E selciata di enormi pezzi di marmo nerastro greggio , e lateralmente si sono collocati parapetti di pietre onde impedire a que’ cavalli che sdrucciolassero di rotolar giù nella valle. La scala è fatta a zig zag come nelle Alpi e ne’Pirenei, di modo che vedevamo una parte della carovana penderci sul capo allorché andavamo innanzi. L’arditezza del lavoro mi faceva sorpresa, ed è cer-