>5 dilette sono quelle de’ naufragi e de' pericoli del mare. Vanno deplorando quel nocchiero che è rivolto verso Androso e le Cicladi. La loro famir glia , mossa dalle terribili particolarità colle quali ne colpisce le menti prega il nume delle stagioni d’incatenare le procelle , e di ricondurre la calma sui mari sconvolti dal suo possente soffio. Solo l’orribile Caco-vuliotta si gode al tumulto degli elementi ; per la speranza che la sciai-gura spingerà alle sue coste qualche naviglio da farne bottino. Ritirato sotto le sue capanne , o in fondo agli antri colle sue gregge., fa arrostire qualche cignale ancor sanguinoso , o la carne del capretto selvatico che ha colpito col suo fucile. Il mese di gennaio , nel quale i venti desolano la campagna e sconvolgono i mari, s’accosta.al suo fine. I giorni si sono già allungati , si