o 366 «s=» si facevano con apposite cifre, dette dagli scrittori di allora figure antiche imperiali, e trattandosi di un giro a debito dello Stato, non lo si poteva eseguire che dietro speciale decreto dei pregadi. Una somma importanza commerciale acquistò il banco di Venezia in forza dei decreti dei pregadi 14 dicembre 1593, e 23 aprile 1594, i quali ordinarono, che nessuna cambiale e nessun cambio si dovessero pagare se non con partita di banco, sotto pena di cinquecento ducati da dividersi fra’ provveditori sopra banco e l’accusatore : ma questo per avventura poteva talvolta essere motivo di grave danno a’ forastieri, che non avessero conosciuto il costume della nostra piazza ; imperocché, durante le serrate del banco non correva obbligo di pagar le cambiali, nè si levavano protesti, ed anzi avevano beneficio di sei giorni dopo 1’ apertura, per la qual cosa poteva succedere che il pagamento noi si conseguisse che un mese dopo la naturale scadenza (1). Chi conosce di quanta celerità e puntualità abbisogni il commercio, deve certo stupirsi che i Veneziani non ponessero rimedio a tal male, tanto più che il rimedio sarebbe stato facilissimo, quello cioè di ammettere in tal caso come di obbligo i giri per contenta. Tale crasi il banco-giro de’ Veneziani, e chi volesse conoscere maggiormente con quante cautele fosse condotta la cosa, e quali discipline si mantenessero, vegga : aj gli ordini e regole in materia di banco-giro pubblicati dal magistrato sopra banco il 31 agosto 1663; b) l’ordinanza 4 settembre 1731 dei provveditori sopra banchi, mercè cui venne prescritto che nessun sequestro potesse venir accettalo sopra parlile di banco se non dietro ordini degli stessi provveditori; c) il proclama 26 febbrajo 1737 m. v. dei due aggiunti ai cinque savi alla mercanzia relativamente alle serrate del banco; d) la terminazione 28 marzo 1738 dei deputati ed (i) Supponiamo infatti che le cose continuassero coll1 antico sistema, e che taluno avesse una cambiale scadente il ao giugno 1847. 11 protesto noi si poteva levare che tre giorni dopo; ma dopo tre giorni, il hanco avrebbe cominciata la seconda serrata, nè sarebbesi riaperto che il 12 luglio, ed in forza dei sei giorni di rispetto il protesto non avrebbesi potuto levare che il imperché il 18 cadeva in domenica. Ecco perciò perduto un intiero mese.