H3 sere codia-bascì , sapendo leggere e scrivere serviva d’ usciere per le circolari tendenti a convocare i notabili nelle chiese. Il tuono d’ importanza che prendeva, la sciocca sua vanità, non che il ridicolo orgoglio de’ primati , potrebbero però formare un piacevole episodio ^ se non avessi già distinti i codia-bascì o servitori dei Satrapi dal corpo della nazione greca. Frattanto il momento della partenza per Costantinopoli era l’oggetto di tutti i nostri voti. Nè i timori del bagno , nè i pericoli del viaggio potevano spaventarci. Le vie della Romelia erano tutte chiuse dagli aiduti, e noi non potevamo sperare di fare il viaggio per terra, mentre i Tartari medesimi, o corrieri erano costretti ad imbarcarsi. Caradia, che vegliava con interessamento sopra di noi, aveva sempre allontanato tale „istante , onde profittare del primo bastimento che avesse fatto vela da uno dei porti