Capitolo xxxvii. Della peste. Il solo nome di peste indica il più terribile de’ flagelli. In Asia, in Africa, in qualche parte d’Europa, in mezzo olle isole si fortunate un tempo della Grecia , per tutto si manifesta co’ caratteri delle stragi e della morte. Eppure la natura di essa, il suo principio, considerati come un’emanazione delle celesti vendette, sono avvolti ancora nelle tenebre più profonde. Omero , il principe de’ poeti , fa che piombi la pestilenza dal cielo |)er punire il genere umano , e con un tal quadro delle umane sciagure comincia la sua Iliade. Ei rappresenta Apollo irritato dell’offesa fatta al suo sacerdote , che scende dalle vette (leU'Olimpo colla faretra e l’arco. Lo fa venire simile alla notte... e seduto