Gì Capitolo xxxvi. Delle malattie proprie della Marea. Se mi sono astenuto dal parlare delle malattie , trattando della temperatura d’ogni distretto della Morea, 10 feci per riepilogare in modo più particolare e preciso il frutto delle mie osservazioni. Ho già fatto menzione delle risaie , le cui esalazioni sono funeste agli abitanti del Vallone d’Argo; ma convien dire che quel paese ed i contorni di Lema sono i più malsani di tutta la provincia.. Appena uno straniero va a fissarsi a Napoli di Romania, posto sulla riva orientale del golfo d’Argo , ei paga 11 tributo delle quartane, da cui non vanno esenti gli abitanti medesimi. A vederli tinti di giallo , con gozzi e malattie scrofolose , si può giudicare della qualità dell’aria e della