i56 di Cliio , ossia pistaccia Icntiscns , l’albero da seta co’ suoi magnifici fiocchi , ossia mimosa linlibrizia e qualche dattero sterile. Quanto ai pini ed ai terebinti , che danno la pece e le lesine , tro-vansi ne’ boschi sulle tene sterili e fredde. Le castagne ed il frutto del larice socio il momentaneo alimento dell'intera. popolazione del paese , ad eccezione del monte Foloe, ove i contadini mezzo selvaggi ne fanno quasi tutto l’anno il loro jcibo ordinario. Piante , coll'indicazione de’ luoghi ove allignano. Un botanico farebbe un’opera degna del secolo in cui viviamo , se • scrivesse la Flora del Peloponesv. Sgraziatamente io non ho potuto occuparmi di questo articolo , ma no-