taja col suo Dispaccio del giorno 30. Marzo dava al Senato un preciso dettaglio delle cose avvenute in Verona , e nelle Provincie oltre Mincio. Noi lo inseriremo qui, onde riprenda il Lettore il filo de-gli avvenimenti interessanti a quella parte .
SERENISSIMO PRINCIPE.
Contenuta la jattanza de’ ribelli Bresciani dalle ferme disposizioni de' fedeli sudditi Veronesi; il zelo, e l’ardire loro per tutelare la Patria, e difendere i Sovrani Diritti va tutto giorno inspirando coraggio negli altri, e già la Massa delle Terre oltre Mincio riprendendo la costumata energia, manifesta solenne il voto di vivere, e morire sotto il soave Dominio di VV. EE. Acclamato di nuovo in Salò, come jer sera abbiamo divotamente rassegnato, tutta la Riviera ne ha seguito l’esempio . La Val Sabbia, i di cui Deputati; che abbiamo assistiti di pochi denari, furono dal dover nostro in questa mattina accompagnati ai piedi del Trono, ha risvegliato l’ardore in buona parte della Val Trompia, e la Valle Camonica rimane pur essa inconcussa nella fede, ed attaccamento all’ Eccellentissimo Senato. Le varie Carte, che inserte rassegniamo alla pubblica autorità, ne porgeranno i consolanti dettagli, ma quella de’ Deputati di Salò, che esprime i voti di quella Patria per il suo Governo, e mezzi di difesa, merita i particolari riflessi di VV. EE. Noi intanto nella stringenza del tempo, e nella necessità d’ impedire una trista Anarchia sempre ferace di funeste conseguenze, abbiamo interinamente , e finché emanino i Sovrani voleri affidato coll’ inserto Proclama il Governo Civile di questa Patria a quattro soggetti in esso nominati , ed il Militare all’abile Capitan Zulati; onde procedendo d’accordo alle occorrenti prò-videnze, sorga l’utile effetto, che nel bene stesso di quella popolazione preservati sieno i sommi oggetti del Principato.
  Ma se agevolmente abbiamo potuto andar incontro ad una parte cosi essenziale del Pubblico Servigio , non è che sommo il dolore dell’animo nostro nel vedersi senza mezzi di soddisfare le rimarcate esigenze , e pecuniarie , e di biade. Insta il Deputato, qui giunto , per un pronto soccorso di soldo, e protesta non poter Egli senza immergere la Popolazione nell’abbattimento estremo ritornar a Salò con sole speranze . Determinato perciò ad onta delle nostre insinuazioni ad attendere a quésta parte le Pubbliche Deliberazioni su cadauno degli Articoli, che la sua Supplica comprende ; non possiamo a meno Noi pure di invocarle sollecite ;
                                                                  on.
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