33<> il Senato , che laudar pienamente li modi , coi .quali vi siete diretti col Cenerai suddetto, a cui rimarcarete, che non ci consta esserne mai alcuno successo in Venezia .• che ignoravamo affatto l’indicata emergenza al Ponte de’Greci, e che per quelli accaduti nella Terra Ferma, in ora per la maggior parte sottratta dalla nostra dipendenza, ci sarebbe impossibile il Sóddisfare alla di fui' retativi domanda. Resi in seguito già istrutti dalle interiori Ducali, come fu a q&est’efa verificato il disarmo delle Popolazioni, dccorreià poi, che sul punto della futura nostra condotta colP Inghilterra gli «rettisi deria te il sommo pericolo, e la compromissione de’più essenziali riguardi , a cui ci ésporressi-no coll’allontanarsi in questi momenti riguardo a detta Potenza dalle massime ,d’imparzialità sinorà professate, e mantenute. Per quello in fine riguarda »1 Credito' professato dagli Eredi Thierri » gli rappresenterete, che sopra un tal affare non n’ rbbiamo alcuna conoscenza . Pervenuteci in questo punto le notizie, che rilevarete dall’,annesse copie di Lettere del Rappresentante di Capo d’Istria , e Scrittura delProv-reditor alle Lagune, e Lidi, mentre desumerete da esse la continuata citile intenzione de’Comandanti Francesi ,di chiuderci da ogni parte, serviranno al vostro zelo di nuovo stimolo per procurare con ogni efficacia di persuaderlo a sollecitar la trasmissione a’medesimi degli ordini più precisi, onde sospender abbino ogni ulterior militar operazione controque* Sta Dominante ; Andrea Alberti Segretàrio. Seguì in quest’ intervallo un nuovo colloquio de’ tre Deputati Do» jià, Zustinian, ed Alvise Mocenigo ? ad essi aggregato col Damò M. M. S. S. del giorno 30., col General Buonaparte, giunto da Trieste a Palma. Ritornati i Deputati Donà e Zustinian a Codroipo , diretti per la Dominante 3 con Espresso Corriere spedirono al Senato, che ignoravano sospeso dalla cabala e dalla fellonia de1 Savj Rivoluziona-jj, il seguente Dettaglio del loro operato sotto la Data 1. Maggio. SERENISSIMO PRINCIPE. T 5 Eccellentissimo Luogotenente d’Udine, che condiscese alle nostre in-sistenze nel prevenir i comandi dell’ inchinata Ducale del giorno di jeri, in questo punto qui pervenutaci, non avendo potuto conseguir dal General Buonaparte il nostro nuovo abboccamento in Palina, ci annunziò h