*91 di credere , che il Direttorio non veglia in Italia , che la rivoluzione prendi un certo piede ; e che la tolleri presentemente , e lasci , che le sue Truppe anche la fomentino solo per potere [trar il possibile profitto in linea d’interesse, e minacciar nel tempo stesso la Casa d’Austria dell’ intera perdita delle sue Provincie. Non ostante, interessandomi, come è di mio dovere , e condotto maggiormente dal sentimento Patrio, che mi anima, a conoscere, se vi fosse caso, che le Provincie dell’ Eccellentisimo Senato potessero essere poste al coperto di ulteriori rivoluzioni , fossero fatte cessare , dove presente-niente ne esistessero , e che per parte di questo Governo fossero garantiti all’Eccellentissimo Senato li di Lui possesi al momento della Pace , ho avuto motivo di riconoscer , che forse si potrebbe ottener così essenziali oggetti con un qualche sacrifizio in danaro , che dall’Eccellentissimo Senato fosse ancora per farsi . Siccome mi sono presenti tutti gli ostacoli , che si frappongono alla verificazione d’un tal progetto ; e per conto della Pubblica Economia, e per li riguardi di Neutralità, così io non ho voluto internarmi a riconoscer a quali misure dovesse limitarsi un tal sagrifi-zio. Mi riuscì per altro per le vie le più indirette , ed agindo sempre in modo di non comprometter mai nella più minima parte li pubblici sacri riguardi , di penetrare che sei o sette Millioni di Franchi sarebbero sufficienti, ma che di questi basterebbe darne di effettivi due al più,e che del resto fosse aperto un credito a favor della Repubblica Francese ; a ciò potesse questo Governo dar in pagamento agl’Impressarj delle forniture delle Armate delle tratte sopra la Repubblica di Venezia sino alla prima sopraindicata summa ; poco importando poi al Direttorio , che le Cambiali andassero in protesto , dopo ch’egli avesse ottenuto da quelli quanto al momento abbisognasse . Ecco quanto posso rassegnar all’autorevole conoscenza di VV. EE. ; niente per altro potendo ancora garantir, se le mie scoperte sieno esatte ; se per tali mezzi si potrebbe veramente condur questo Governo ad aderir alle condizioni sopra indicate, mentre mi onoro di ripeterlo a VV. EE , io non ho voluto ad oggetto di assicurarmene far alcun passo,compromit-tente in così delicata natura di argomento li Sovrani rispetti dell’ Eccellentissimo Senato. Domandando sommessamente perdono a VV. EE. , se mi sono creduto in dovere di far senza alcuna riserva presente tutto quel- lo sembra alla mia riverenza , che possi interessar le loro zelanti cure Governative in mezzo alle circostanze le più difficili , in cui si trova 1Í n 1’ at^°*