<è* 359 «*> ed il Levante apparirebbero anzi passivi, imperocché mentre la prima non diede che ducati 182,220.8, per essa sene dispendiarono 325,477.2, e la rendila del secondo non fu che di 318,229.10, ammontando invece la spesa 421,542. 2; ma questo sbilancio ben venia compensato dal movimento commerciale che quei possedimenti davano alla capitale, facendola depositaria di tutte le loro produzioni ed acquistando da essa il mollissimo di cui avevano d’uopo. Tale moderazione per altro noi non possiamo lodare, chè in uno Stato tanto e male riscuotere oltre al bisogno, quanto l’esigere meno di quello che è necessario, ritrovandosi ad ogni istante nelle luttuose stringenze di una crisi finanziaria; locchc assai di sovente successe alla nostra repubblica. La gravezza delle imposizioni, come qualunque altro dispendio privato, non isti» nelle cifre, sta nelle proporzioni, e se sul cadere del secolo XVIII il governo avesse saputo misurare la propria potenza finanziaria, forse decorosamente si sarebbero sostenuti i dispendi clic dalla comune salvezza erano domandali. Non mancò la materia, mancò lo spirilo animatore, e noi in prova porgeremo due cifre eloquenti abbastanza per convincersene pienamente. Quando nell’ ultimo anno si pensò all’ armamento delle lagune, e si dovette provvedere alle spese richieste dal passaggio delle truppe straniere, ebbesi ricorso a nuove imposizioni, si gettarono decime straordinarie, si volle la contribuzione del 10 per cento sugli affitti, s’impose una tassa sopra le gondole ed i servi, un taglione sulle arti, un’ aggiunta di quattro soldi per secchio sopra il dazio del vino; pure dal 1 giugno 179G agli ultimi di aprile 1797 non si ottenne che la somma di ducati 670,128.14, da cui anzi detratti ducati 8000 riscossi dai fuochi veneti per debili vecchi, residuarono ducati 662,128.14: i doni invece spontaneamente offerti dai privali allo Stato ascesero a ducati 899,370. 18 (1). Eravamo adunque privi di potenza pecuniaria, o privi di una mente svegliata che sapesse trarne profitto ? (i) Veggasi il vero Quadro economico delle rendite straordinarie percepite dal veneto aristocratico governo dal i giugno 179§,Jino al cadere dell' aristocrazia. Italia, 1799.