za dunque del su® Maggior di Squadra Parma ricercò al General Di-visionario Victor la bramata Proroga , che fu accordata . Nel giorno 8. si radunò la gran Conferenza. Fu aperta la Sessione dal Serenissimo Doge per chiedere tanto alli Savj attuali , quanto a gli usciti, ed alle Presidenze , qual Piano tener si dovesse fin che arrivassero le positive notizie da Milano de’tre NN. HH. Deputati al General Buonaparte, al caso che li Francesi persistessero nella deliberata volontà di entrar in Venezia. Annunziò, che sul prò« posito £. Niccolò Morosini dovea palesare alle Conferenza i suoi sentimenti con quella sollecitudine , che 1’ affare il più premuroso esi-Maggio geva } e aggiunse, eh’Egli medesimo il primo, se così fosse credu-*791' to , deposte le Ducali Insegne, si sarebbe allontanato tantosto dal Pa. la%i(o , e avrebbe depositato in mano dei Capi della Rivoluzione le redini del. Governo, e che lo stesso passo avrebbe convenuto farsi dai Procuratori tutti di San Marco, come Dignità perpetue della Repub» blica. 'J Sorpresa rimase le Conferenza ad un sì strano discorso , proferito dal debolissimo Doge con voce flebile e tremante . Rispose il Procu-curator e K. Alvise Pisani, come Savio supplente in Settimana . Si meraviglia prima, indi loda molto, ed esalta l’animo del Serenissi- • • , , , mo Principe, che senza alcun motivo, ignorando anzi Egli, chi sie. no li Capi della Rivoluzione , se pur possa esser vero , che questa Rivoluzione possa esistere , discenda con spontanea Oblazione a tal passo • e si esibisce pronto Egli medesimo per il bene della Patria ad imitare 1’ esempio del Capo rinunziando per sempre alla Dignità Procuratoria . Dovevano gli altri Savj rispondere relativamente al piano sopra indicato* ma invece agitarono la questione, se si doveva , o nò disarmare la Dominante e l’Estuario. La maggior parte fu d'opinione di levar ogni ostacolo : di far retrocedere sempre più h Flottiglia , c di dare un apposita commissione al N. H. Iseppo Priuli Sa* aitò Scrittura j onde fossero approntati varj Bastimenti da tras*> p.or*