325 fatta venne supplito da’primi cgni cosa senza contrasto. Stando all’Albergo , ove erano alloggiati, da cui si scorgono in sorprendente prospettiva tutte le più belle Terre f3ergamasche e Bresciane, separate dal La» go d’ Iseo, che formato dal fiume Oglio al finir della Val Camonica, ritorna collo stesso ntime a ristringersi sul principio della Val Calepio, e parallelo scorrendo con altro fiume secondario, denominato la Fusa, continua a dividere le due Provincie fino al Confine del Cremonese , disegnarono quei siti, ed il circondario, che devastaco altre volte dalle incursioni di Genti straniere ha racquistato col volger degli anni la primitiva bellezza nella semplice natura. Oggi poi colla scorta d’un, Sindico, accompagnati sempre dall’accennato Foriere, partirono da Sarnico dibucn mattino, e retrocedendo per la medesima strada sempre sulle rive dell’ Oglio passarono a Palazzolo . Lungo il camino disegnarono una deliziosa veduta, che si apre stando su certe alture tra Sarnico e Calepio, e si lasciarono intendere discorrendo tra loro, che quel sito con tre o quattro pezzi d’Artiglieria poteva esser abbastapza difeso contro il Nemico. Presero poi colà più minute informazioni del nome de’Paesi, che si scoprono da quel luogo, delle strade, e loro direzioni, dei Fabbricati, e persino di chi erano i circonvicini poderi: tutto raccogliendo esattamente, e chiesero conto anco di certi Mulini da Oglio, che di fatti esistono in quelle vicinanze. Alcune altre prospettive delinearono, e Iinceziate la scorta, e la guida dopo varie nuove domande sulla profondità, larghezza , e profondità dell’Oglio, proseguirono il loro camino per Palazzolo. Ebbi poi successivi riscontri, che simili osservazioni furono fatte da quelli, o da altri Uffiziali , e Soldati Francesi a Palasco , ed a Calcinate egualmente in prossimità all’ Oglio , e vennero delineate le posizioni de’Fabbricati più distinti, e presi in nota i nomi di tutti i Taesi minutamente. Tanti esami, e così minuti dettagli non saranno certamente senza qualche conseguenza, lo non vorrei avanzare Pronostici , massime non potendo formarne de’favorevoli, ma temo, che pur troppo, se presto non piombano i Tedeschi addosso ai Francesi , sia questa parte di Provincia esposta alle vicende della guerra ; poiché fu sempre così nelle Guerre passate, ed anzi a segno tale, che per le sanguinose battaglie datesi, e per la strage fatta de’ Francesi porta il nome di Francia curia . Tra le dicerie moltissime, che avanzano i Francesi, e nel mezzo alle ardite proposizioni dì fraternizzare tutta l'Italia , dì formare la Repubblica Italica, di Democratizzare tutti ì Governi, ed in fine di sovvertire ogni ordine