3*3 Vi si potrebbe però riflettere, che anche in caso si verificasse tutto questo , il che può essere bensì probabile, ma non facile, avendo i Francesi formato a S. Pier d’Arena una considerabile Batteria, sarebbe loro possibile col mezzo di essa ritrarre dalla Riviera delle munizioni da Guerra , ed altri soccorsi, ma sperando li Signori Ministri, che la Flotta Inglese abbia a trovarsi in stato di agire, hanno giudicato a proposito di rispondere a quest’Uomo, che avevano riflettuto su tutto ciò ch’egli espose , che to animavano di continuar nelle sue buone intenzioni, che a-vrebbero mandato a prender delle istruzioni da Persone, senza delle quali non potrebbero prendere alcuna determinazione, ma che in tanto continuasse a tenerli informati di tutto l’andamento de’progetti, e progressi de’suoi Compagni , promettendogli, che in breve gli avrebbero dato una positiva risposta. II Marchese Gherardini spedì tosto un Espresso per informare d’ogni cosa il Maresciallo Wurmser, ed il Sig. Jacson spedì in Corsica un suo Corriere per intender da quel Viceré Io stato reale di questi affari, se mai fosse istruito, come si volle assicurarlo, e nel tempo medesimo scrisse al suo Console a Genova per avere delle istruzioni , prima di prender determinazione alcuna. Quest’è'lo stato reale fino ai momento di sì fatti maneggi, che riuscindo potrebbero certo sommamente imbarazzarne i Francesi in Italia, e che sarebbero poi loro fatalissimi in caso fossero costretti di retrocedere nel Piemonte. Il Sig. di Vial-insiste sempre presso il Re , perchè si determini a mandare Truppe ad estirpare questi insorgenti ma fino ad ora nulla ottenne di positivo, ed in jeri presentò pure altre dimande di Munizioni da Guerra , e di Abiti per Soldati , obbligandosi a= pagarli ad un termine fisso sopra la Piazza di Genova ; ma li suddetti Ministri stanno sopra di ciò somrrfamente vigili', e preparati a fare le più vive rimostranze in caso , che la Maestà-iua vi accedesse, come te debolezza di questo Governo dà ragione di supporre . Chiego in fine l’approvazione del presente mio Espresso. Grazie.. Torino 11. Settembre 1796. Mezza Notte. Alvise Querini. Sembrava in tanto, che il grand’affare dell’alleanza difensiva, ed: offensiva , proposta, come si è di sopra da noi detto, nelle Corti di Costantinopoli,, di Madrid , e di Parigi, fosse stato abbandonato dal D irettorio Francese , attesa ia negativa risposta del Senato del dì 27-Agpsto , e quindi i Savj stimavansi liberi da quest’ imbarazzo; tanta pili