¿8S Mi significò adunque il Ministro d’aver avuta precisa commissione dai General Masiena di comunicarmi , che la locale sua conoscenza delle Provincie, nette quali per le militari sue operazioni è costretto di trattenere *n ora la sua Armata , lo aveva pienamente convinto, rendersi impossrbi« le alle forze delle Provincie medesime, esauste già dal flagello della guerra da varj mesi di poter provvedere all-e occorrenti somministrazioni, mancare in esse effettivamente li generi li più necessarj , e mancarvi li mezzi per acquistarli altrove . Che conveniva provvedere al sostentamento delle Truppe per togliere alla licenza militare i pretesti di arbitrariamente , é indistintamente vessare li Popoli, e che perciò precisamente Io incaricava di prender meco a tal oggetto delle pronte, e precise in* telligenze . Sorpreso da questo nuovo genere di discorso, io gli risposi, ehe era per una parte ben contento, che lo stesso suo Generale riconoscesse col fatto quelle verità, che io gli aveva varie volte rappresentate : che Territori, per se medesimi abbastanza fertili , ed ubertosi , erano stati a tale desolazione condotti dagli arbitrj , e dai disordini delle estere Truppe, e che nè l’umanità, nè la giustizia consentivano , che si esigesse dalle Popolazioni ciò, che esse non potevano in alcun modo somministrare, e molto meno, che venissero verso di Esse usati atti ostili , e violenti per il solo oggetto della lor impotenza. Ma quanto alle intelligenze, che gU era insinuato di prender meco, io non ero autorizzato, se non aripeten-gli ciò, che la costante, ed esatta Neutralità-, professata dall’Eccellentisi-simo Senato, Io aveva determinato di commettere a’ suoi Sudditi di usale verso 1'estere Truppe tutti que’tratti di amichevole Ospitalità, che fossero conciliabili con le loro forze : che a questo Pubblico precetto si era col fatto la rassegnazione de’Sudditi conformata con li più pesanti, e quasi incredibili sacrifkj, per allievare i quali non aveva neppure la paterna carità del Senato omraesso di tratto in tratto di far ad essi sentire gii effetti della sua beneficenza , ma che certo di più non era permesso nè di esigere, nè di ricercare da un Principe amico , e Neutrale.. Egli ben comprese tutta la forza della mia risposta , ma partendo dal principio della necessità, che all’Armate non mancassero li necessarj sostentamenti, cercò-di novamente condurmi sopra tale argomento x indicandomi , che vi potrebbero essere de’ modi tendenti a conciliare quest’ interessantissimo punto con qualche soddisfazione delli riguardi reciproci . Io non potei allora trattenermi dal rimarcargli quanto era sempre vuoto di effetto ciò., che tra noi in più occasioni renne concertato per promuovere Í& bua-