39° Dopo ciò la Municipalità Provvisoria, seguita dal Popolo entri indifesa a San Marco, ove sarà esposta la Beata Vergine, e si canti il Te Deuitt, e Io stesso si faccia per le Chiese della Città . Siano invitati ad entrare in Città quattro mila Francesi, a cui sarà consegnata la Custodia dell’ Arsenale, Castel S. Andrea, e Chiozza, e di quelle Isole all’intorno, che crederà il General Francese, con che sarà levato il blocco. Il Palazzo, Zecca, ed altri luoghi interni, e Posti d’ onore riservati alla Guardia Civica. Flotta Veneta richiamata dopo l’ingresso de’Francesi , e dipenda da essi con intelligenza della Municipalità per il comando, e disposizione della medesima. Presidenti della Municipalità Provvisoria. L’ Ex Doge Manin , ed Andrea Spada . Da spedirsi a Bonaparte Francesco Battaja, e Tommaso Pietro Zorzi • Richiamar il Ministro di Parigi, e spedir colà Tommaso Gallini, Segretario Sordina. Indrizzo, e Ministro alla Repubblica Batava, e Traspadana. Richiamo di tutti gli altri Ministri alle Corti Estere, e poi spedirne degli altri. Sieno assicurati i Poveri Ex-Nobili d’un provvedimento Vitalizio sopra i Beni Nazionali, o con istituzione d’una Lotteria; e si assicuri il Popolo mantenendo la solidità della Zecca, e Banco a carico della Nazione . Tutto per ora riservando a Bonaparte di combinare , quanto spetta agli interessi della sua Armata, e Repubblica Francese nel Trattato di Pace. Villetard promette la sua interposizione presso Bonaparte a favore degli Ex-Inquisitori di Stato, con questo che illico a tutti li Cittadini Veneti sia libera la comunicazione, e Societàcon tutto il Corpo Diplomatico. N. B. le seguenti espressioni seno d' altro carattere. Specificate , che nella Municipalità non si possa contare più d’ un terzo di Ex-Nobili, che sceglierete fra i veri Patriotti illuminati. Fatta la lettura di queste Carte non senza orrore de’Buoni, e rac-capricio de’pusillanimi, nelle quali volevasi, come si vede, annichilato rAristocratico Governo, fu fra il timore, e lo spavento esaminato il partito, che conveniva di prendere. Ad accrescere la confu- sio-