ióó tranquilli , niente saràommesso dal canto nostro; ma convien confessarlo, ¡’intervenzione Francese è ormai spiegata* e la Pubblica autorità conviene ne riconosca la circostanza. In questo momento ci giunge altra Lettera del N. H. Provveditor di Salò datata da Salò medesimo con l'annessa per VV. EE. Dettagliata anche in questo secondo rapporto la situazione degli affari a quella parte , pare , che dal complesso delle circostanze risulti , che li Francesi mentre fanno mostra di non prender parte a favor jde’ Ribelli , spieghino per trattar la loro causa de’ mezzi, quanto nuovi, altrettanto di tutta efficacia . Eglino sono quelli di pretendere il disarmo delle Popolazioni, e di esigerlo con la forza. Ceduto che si avesse alla medesima, egli è evidente, che i Ribelli susseguitavano sollecitamente ad opprimerle. Prive de’mezzi la loro resistenza non le porterebbe, che ad un inutile sacrifizio; e quindi SU questo riflesso si raddoppia in noi il fervore per fornirle delle occorrenti munizioni, che con sommo nostro contento in tanto sentiamo pervenute a Maderno quelle distinte delle Valli. Quanto agli affari del Tirolo , conferma il fatto, che i posti avanzati Tedeschi siend di già a Roveredo, e vogliono le voci , che il General Joubert con 4000. de’suoi ritirato ne’monti, trovisi inviluppato dagl’imperiali. Grazie. Verona 13. Aprile x797. Iseppo Giovanelli Prov. Estraordinario in T. F. Alvise Contarini Cap. V. Podestà. Il Dispaccio del N. H. Provveditof di Salò, datato da Salò medesimo , ove era egli ritornato , merita d’essere riportato nella sua estensione « SERENISSIMO PRINCIPE. Dopo aver umiliato a VV. EE. la dettagliata serie de’passati avvenimenti, esige il mio dovere , che assoggetti alla loro sapienza, quanto è di poi accaduto. Sostenuto da questo Paese il cannonamento, e disposto quanto poteva occorrere per la possibile di lui difesa , mi son dato il più serio pensiero di metter in salvo le munizioni , accompagnatemi da,S. E. Provveditor Generale, le quali in simili critiche circostanze correvano il più imminente pericolo. Posta perciò in opera la più diligente cautela, mi è riuscito in quel momento di farle passare in luogo di sicurezza . Accompagnate poi da buona scorta sono state qui tradotte felicemente la scorsa notte . In