il & ordine , e la tranquillità, si sono rilasciate al Proveditor Estraordinari» Erizzo le commissioni, che vi risulteranno dalle unite Ducali , il che tutto servirà frattanto a lume delle vostre direzioni. Camillo Cassina Segretario. Le commissioni rilasciate al Provveditor Estraordinario Erizzo erano, che dovesse tosto trasferirsi a Verona: ma al loro arrivo eransi già restituiti a quella Città il Provveditor Estraordinario Giov.anelli, ed il Capitanio Vice Podestà Contarini , come essi ragguagliano il Senato con il seguente Dispaccio. SERENISSIMO PRINCIPE. Ritornati in questa Città abbiamo trovato, che seguito anche in jeri um attacco per cinqueore fu non lieve il danno degli Abitanti ; molti essendo gli estinti, e tra questi il Capitan Rubbi ; « fu procurato ^’intavolare nuovo maneggio col Getterai Balland: mal riuscito però ..rche questo tentativo, ed insistente il Balland nelle dure condizioni decorse concesse solo una tregua sin ¿Ile ore 18. di questo giorno. Travagliarono di nuovo in quest’intervallo i Deputati alla negoziazione, ma il Popolo riacesso d’animo, e abbandonando quelle temperate disposizioni, che aveva fatte sperare in jeri sera, si è subitamente messo in ferocia, ed è costante a volere, che i Francesi cedano i Castelli, e che disarmati traversino la Città, o diversamente vuole darvi I' assalto. Non ammette altra condizione, nè vi è autorità, che gl’imponga; agisce, e senza poter di-sponere da per se solo: ad ogni modo si fa ogni sforzo per parte de’buoni Cittadini degli Uffizj, e delle Cariche, onde ispirargli moderazione t e procurare, che il suo entusiasmo mal diretto non abbia a causare il loro Sagrifizio. Abbiamo fatto pubblicare un Proclama per riconcentrarlo in qualche disciplina, dividendolo per Contrade , e ponendolo «otto li Capi; ne abbiamo pubblicati degli altri per far cessare il Saccheggio singolarmente nel Ghetto; ove gli Schiavoni vi avevano parte. Siamo noi stessi accorsi per un tal oggetto, ma ben a grave stento abbiamo potuto riuscirvi. Intanto mentre si stavano eseguendo le cose suesposte, e si tentava di poter col maneggio far diminuire la somma delti mali, che affli-gono questi Abitanti, e mentre eh’erano discesi da’Castelli tre de’quattro Parlamentarj per render conto delle proposizioni Francesi, non ad-missibili dal Popolo, la mala fede si è spiegata per parte del General Balland. Le ostilità incominciarono da’Castelli, tentarono una sortita dal Vec-