-SS» 9 I «O stesso cingere i ferri a’ suoi piedi, e non lo abbandonò mai finche durava il suo processo. Non fu atto di giustizia condannare un capitano perchè vinto; ma Antonio Grimani non odiò, non maledisse la patria; anzi più tardi lo troveremo ancora, e fra i dolori dell’esilio, lo vedremo scordare le offese ricevute, e adoperarsi a salvare la patria; e vedremo la patria far solenne emenda delle ingiustizie, levandolo al seggio ducale. La perdila di città in riva al mare nella Morea fu conseguenza della guerra. Nelle epoche antecedenti, (piasi ogni guerra ebbe per line un acquisto ; da quindi innanzi, quasi ogni guerra ha recato una perdita. Venendo ora alle cose d’Italia, noi non diremo guerra l’assalto di Trieste fallo da’ Veneziani per causa di commercio. I Triestini furono soccorsi dai Tedeschi. Pio II s’ intromise, e le cose si acquietarono. Ma un gran fallo avvenne in questo mezzo ; la lega d Italia contro la repubblica. Ne fu causa il possesso del Polesine di Rovigo, che gli Estensi non potevano perdonare ai Veneziani, come questi non perdonavano agli Estensi le saline di Comacchio. Sislo IV non perdonava alla repubblica l’aver negato soccorsi a Girolamo Riario conte d’Imola, nipote di lui. Il re di Napoli non perdonava la potenza grande de’ Veneziani sull’ Adriatico, e gli accusava di avere incitato i Turchi all’ impresa d’Otranto, clic fu miseramente messa a sacco. Accusa replicata di poi, ed anche dal Darti. Si osservò, che l’armata veneziana seguì la turchesca senza offenderla ; si volle complice la signoria di quella sventura. Ma, se non erriamo, pare che 1’ accusa cada, ove si noli, clic dopo lunga guerra (nella quale i cristiani non recarono soccorsi alla repubblica) era fermata la pace che fu acquistata a duro prezzo. I Turchi, incitati dalla cupidità e dalla religione, non potevano starsene colle mani alla cintola ; assaltato Rodi inutilmente, sfogarono le ire sopra Otranto. Quando mossero vèr questa città, Tarmata veneta li segui per osservare se arrestavano ; e se proseguivano a’ danni loro, si raccendeva nuova guerra. I Turchi non erano popolo di sicura fede ; erano potentissimi, e la repubblica per difendere Olranto non poteva incontrare guerra nuova.