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         Nella necessità perciò di procurare per quanto è possibile maggiori li mezzi , ed accordare , ed accorrere a tante esigenze , abbiamo approbata 1’ offèrta , prodotta dal General Nogarola di 40. Giovani per servire volontariamente a Cavallo , di cui Egli si valerà per Esploratori mestandoli colla poca Truppa, che è sotto i suoi ordini : ma per assicurare il servizio, e la tutela de’sommi oggetti del Principato ci conviene ripeterlo, è indispensabile , che celere sia la spedizione di Truppa . La nostra obbedienza in tanto darà corso agli altri Articoli della riverita Ducale di jeri anche nella parte della commessa risposta al General Miollis colle espressioni medesime, che la Pubblica Sapienza ci ha dettate. Rassegniamo un Memoriale, che la Val Trompia divotamente dirige al Trono augusto con umili Tributi di grazie nelle clementi espressioni delle rimessegli ossequiate Ducali ai. corrente. Grazie &c.
           Verona 9. Apriie 1797. ore 11. venendo il giorno 10.
Iseppo Giovanelli Prov. Estraordinario in T. F.
                                Alvise Contarmi Capitanio e V. Podestà .
        Cresceva tuttavia di giorno in giorno l’imbarazzo del Provveditor
      Estraordinario , il quale doveva di continuo lottare colle perfide direzioni de’Comandanti Francesi , come rileviamo dal di lui Dispaccio
      IO.	Aprile , che ci porge la successiva serie degli affari a quella parte.
        SERENISSIMO PRINCIPE.
Aprile TLTOn è oggi diverso dalli decorsi giorni Io stato degli affari con questi 17P7. «fcN. Comandanti Francesi. In luogo di ricevere una soddisfacente risposta dal General Balland, Egli ci fece giungere la Lettera , che originale accompagniamo alle osservazioni di VV. EE. I dubbj, gli affettati sospetti , l’accusa alle Pubbliche laudi , manifestate in favore del Conte Allegri , e per il ritorno in Verona di quelli partiti sull’istanze del General Auge-reau, sono le basi, per cui Egli, ritiratosi di nuovo nel Castello S. Felice , minaccia le più aspre conseguenze ad ogni popolar movimento. Dolente , ma costante l’animo nostro ne’ principi di quella prudenza , eh’ esser deve la guida di nostra condotta, vi abbiamo formata la risposta, che «rassegniamo alle considerazioni di VV. EE. Ella è la repetizicne di quelle già conosciute dalla Sovrana Sapienza , e solo una conveniente rischiara-zione fu aggiunta rispetto al Conte Allegri . Una maggiore verbale però abbiamo avuta occasione di darne sul complesso delle cose si Comandante
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