S$8 deliberazioni,« nelle recenti 17. andante, accompagnate coti' l’inchinata di V. E. de! giorno susseguente : non mi resta, che implorare 1’umanissimo compatimento di V. E., a cui bacio divotamente le mani. Castel S. Andrea adi ai. Apri/e 1797.. Domenico Pizzamano Deputato. Era intanto giunta al Senato la dolente, notizia del pericoloso Stato, in cui si ritrovava la fedelissima Città di Verona, e volendo porger a quei benemeriti sudditi il più pronto ed efficace soccorso, che le angustie de’tempi permetteseroordinò al zelante Provveditor E-straordinario Erizzo, che. risiedeva in Vicenza , di portarsi colla mag* gior celerità in ajuto de’Veronesi. Non tardò Egli ad eseguire le ricevute commissioni, e pensando nel tempo stesso alla sicurezza, e tranquillità della Provincia Vicentina rilasciò al Pubblico Rappresene tante della Città N. H., Girolamo Barbaro la seguente ordinazione. Illustrissimo Sig. Sig. Collendissìmo . Dovendo questa Carica per. prestar obbedienza ai Sovrani comandi deir Eccellentissimo Senato portarsi subito a Verona,.onde portar soccorso a quella fedele Popolazione, Io rende noto a V. S. Illustrissima. Le partecipo ancora, che conduce seco tutte le Truppe, ed Artiglieria di questo Presidio, non che qualche numero di Villici tornati dalla Terra di Montebello . Per l’esecuzione di molti ordini mancando il tempo di rilasciarne estese commissioni, sono queste comprese nella qui inserta Nota, che raccomando al di lei Patrio zelo. Le raccomando pure l’attenta custodia del Con. Cavazzo, e di quei due Veronesi, che sono in arresto in questa Guardia . Al caso, che comparissero Truppe Francesi, o Cispadane, intimerà! loro di prendere altra strada fuorché quella di Verona, affinchè non pren-dino per schiena le nostre Genti armate. Se non si persuadessero, ed «sar volessero la forza , disporrà ordini preventivi, perchè al tocco della Campana.a martello della Città e Villaggi, s* raccolgano in massa le Popolazioni, onde porre in timore esse Truppe per usare la forza occorrendo . Niccolò Erizzo I; Prov. Estraordinario in T. F. Nei?-