ad essa sembrassero opportune, e che in progresso si manifestarono colla Parte 4. Maggio, di cui diremo. aggio Dalla Consulta poi ordinaria de’Savj sortirono varj Damò di mi- 797* • • nor rilevanza ..Fu permesso 1’ingresso alia Moglie del General Ba-raguey d’ Hilliers giunta all’ Estuario per la parte del Sile in compagnia della N. D. Consorte del Luogotenente d’Udine* accordata fu la venuta a Venezia all’Uffiziale Dur Francese ad istanza del Ministro Lallement, ed altro in fine, che riguardava 1’ Equipaggio dell* Armatore Laugier, nel quale sidimostrava a chiare note l'indecente debolezza della Maggioranza de’ Savj , della di cui imbecillità si facevano un giuoco il K. Piero Donà Conferente, e gli Corifei della Rivoluzione . La confusione , ed il timore continuavano a formare la materi delle Consulte , i buoni erano spaventati dagli esagerati rapporti de’ Felloni, e questi prendevano ardire dal reo avvilimento, ed indecorosa debolezza de’ Buoni . Si continuò dunque nel perfido disegno di non convocar il Senato, la cui imperturbabile fermezza atterriva i Savj Corifei della rivoluzione. Questi nelle Conferenze aggiravano il loro macchinato tradimento su due perni * foris pugne , intus timores. Coll’appoggio del K. Tommaso Condulmer Luogotenente spacciavano impossibile la difesa dagli attacchi esterni de’Francesi, e con diabolica invenzione sostenevano esservi in Venezia secondo il rapporto del N. H. Niccolò Morosini quarto Deputato all’ interna custodia della Dominante una Congiura di 16. mila Cittadini, risoluti di versai* tutto il sangue Patrizio, qualora non si cambiasse il Governo. Per maggior fatalità era debolissimo il complesso de’Membri, componenti la Serenissima Signoria: sicché tutte quelle funeste deliberazioni, che venivano con Patrio zelo opposte da’Savj di Terraferma nelle Consulte, emanavano in seguito carpite dalla debole condiscendenza del Doge, Consiglieri, e Capi di 40. al Criminal. Eransi calunnati , come si è detto, gli Schiavoni quasi tendenti ad una rivolta. Siipen-sò dunque a non accrescere il loro numero, e con un Damò fu ordinata la sospensione di nuove leve ed il ritorno di quelle, che fossero di già dirette alla Dominante ,