H:6 giogarla, e'd asservirla . ( t ) Questi, ed altrettanti ragionamenti erano tenuti da chi voleva con nissuna Politica politicamente decidere , mal conoscendo i Francesi, dell’evento delle cose future. In conseguenza di questa Massima, sconosciuta agli antichi Savj della Repubblica, si abbandonarono tutti i mezzi di difesa; e tutte le cure de’ Savj si diressero a coltivare l’amicizia de’ Francesi, Erano essi di fatto pentiti del rifiuto dato ài Cittadino Noel, come si è detto, quando verso la fine d’Ottobre era per giunger a Venezia il Cittadino Lai* lement, rivestito anch’esso dal Comitato di Salute Pubblica del carattere di Ministro Plenipotenziario della Repubblica Francese in Ve-nezja. Non esitarono i Savj ad afferrare l’opportuno momento, ed in» Novemb ^otto ^ Senato dalle lusinghiere loro ragioni Io riconnobbe , ed accol* tnn* se> sebbene avesse reclamato contro una tale Missione il Cav. Wor-sley Residente d’Inghilterra. Ecco le carte, che allora corsero, su questo important’argomento. Fu diligente a reclamare il Cav. Worsley3 e nel giorno 4. Novembre di quest’anno 17^4., di cui ora scrivia* mo , presentò al Collegio la seguente Memoria. SERENISSIMO PRINCIPE Illustrissimi ed Eccellentissimi Signori. I 1 Cavalier Worsley del Consiglio Privato di S. M. Brittanfca , e suo Ministro Residente appresso la Serenissima Repubblica di Venezia non può trattenersi di rimarcare a V. S. ed a V. V. E. E. la sua estrema sor* presa all’arrivo negli Stati della .Repubblica stessa improvisamente d’ un certo Sig. Lallement di Francia per spiegare il Carattere di Ministro Plenipotenziario della sedicente Repubblica Francese appresso la Serenissima Repubblica di Venezia . Siccome la vera situazione dellai Francia 1 non (1) E’ noto Lìppis atque Tonsoribus, che queste furono le ragioni, le mille volte ripetute nelle Consulte, e nel Senato, del K. Girolamo Zuliani, secondato, dagl’altri, che passavano d’intelligenza con esso lui, e che copiate furono in seguito dal K. Piero Dona, come si dirà.