2-4 noscere , quanto Siena offensive i riguardi della Neutralità > e della Sovranità Territoriale, e quanto contrarie alle proteste d’amicizia , e corrispondenza ripetutamente espresse , le strane , ed inattendibili emergenze * che con estrema amarezza del Senato ebbero Luogo in Bergamo per opera di quel Comandante Francese. Quindi dietro alla ripetizione della costanza della Repubblica nel man* tener fermi i suoi principj, e le sue massime d’amicizia per la Nazione Francese ,, e di Neutralità, procureranno colla maggior efficacia d’interessare la rettitudine di esso supremo Comandante, perchè colla disapro-vazione dell’avvenuto per arbitrio del General Francese Comandante iti* * Bergamo, da esso medesimo emani quel pronto riparo, sopra cui ha diritto La Lealtà della Repubblica nostra in tutte le sue direzioni . Prima d’intraprendere le sue mosse il N. H. Cav. Pr. Pesaro esercitando le funzioni di Conferente con questo Ministro di Francia , prenderà cura di vedersi con esso, onde dietro I’Uffizio, che sopra tale ingrato argomento gli fa pervenire in questa sera ne appoggi le rimostranze eoa tutti quei modi:, che la virtù sua ben saprà suggerirli, dalla qual’intervista potranno altresì utilmente emergere ad esso quelle maggiori cono» s.cenze, che possono esser utili alla delicatezza dell’ Incarico , a cui li due benemeriti Cittadini sono con. patrio zelo per rassegnarsi , ed alla necessaria opportunità del momento per verificarlo . Andrea Alberti *5egretario. Siccome i- Savj prevedevano il pericolo,, e lo protestava il Provve-ditor Francesco Battaja, che le altre Provincie, principalmente oltre Mincio, venissero da’Francesi colla cooperazione di alcuni malintenzionati Sudditi rivoluzionate anch’esse, e strascinate alla rivolta, co-* sì stimarono , che il Senato con una sua Ricercata dovesse eccitare il zelo del Consiglio de’X. , onde per le vie segrete invigigilasse aL-la preservazione della tranquillità ,, prendendo tutte quelle prudenziali misure, che stimassero atte al contemplato oggetto. Fa dunque-senza esitanza decretata dal Senato nella stessa sera del 15. Marzo l’opportuna Ricercata.. Sollecito intanto il zelante Cittadino N. H. Francesco Pesaro K. Procurator prima d’intraprendere la sua Deputazione al General in Capite Buonaparte, si affrettò di abboccarsi col Ministro Lallémentv- Fu