199 spiana, che scorreva per sforzar alfa rivolta la Terra ferma , allora dive-' niva inutile, che le altre Provincie fossero armate; e perciò tutto poteva ritornar nella primiera tranquillità ► Io insistei, a ciò il Direttorio volesse rilasciar prontamente gli ordini opportuni, perchè da’Francesi non fosse presa parte contraria alle misure,, che VV. EE. fossero per prender, per ristabilir l'ordine in quelle Provincie , e rimetter le cose come erano prima - La mattina dietro andai dal Ministro delle Relazioni Esteriori , egli presentai offizialmente la stessa Promemoria colle relative Inserte , e lo eccitai a presentar immediatamente 1’ importante affare, che essa conteneva sotto li riflessi del Direttorio^ Egli cominciò a dimostrarmi molta sorpresa sopra l’avvenimento di Crema, e farmi sentire, che gli sembrava impossibile- quanto stava riferito nella Relazione del N. H. Contarmi, mi aggiunse , che anche sull’affar di Bergamo io ero stato mai informato , e che poteva assicurarmi, che li Francesi non si erano in esso meschiati per niente. Conchiuse col dirmi, che avrebbe per altro rassegnato immediatamente al Direttorio la Promemoria, del quale io doveva conoscer ¡sentimenti, e l’intenzioni, eh’erano certamente quelle di mantener la buona armonia, ed amicizia colla Repubblica di Venezia, e far rispettar da’ di lui dipendenti la di lei Neutralità 11 giorno dopo ricevei non senza mia sorpresa a motivo della prontezza la Promemoria Ji risposta-, che m’onoro di rassegnare a VV. EE. dalla quale riscontreranno- chiaramente manifesto il desiderio di far ristabilir la tranquillità nelli Pubblici Stati, far rispettare la Neutralità dell’ Eccellentissimo Senato, e punir quelli, che si sono resi colpevoli dell’ avvenuto in Crema, ed impedir simili eccessi nell’avvenire. La sapienza di VV. EE. troverà, più rassicurante dell'ordinario questa risposta, e sembra che il Direttorio conoscendo chiaramente non esser cosa facile il verificar la Rivoluzione nelle Venete Provincie , abbia determinato d’impedir la progressione., Occludo parimenti la risposta,, che alla suac. cennata Promemoria io feci . Mi portai in seguito dal Direttore Rewbell per ringraziarlo della risposta favorevole , che mi era stata data dal Ministro delle Relazioni Este* riori , e mi raccomandai acciò facesse rilasciar ccn tutta la sollecitudine possibile gli ordini relativi al General Buonaparte . Egli mi rispose , che anzi gli sarebbero, stati spediti con un Espresso Corriere : mi aggiunse , che io aveva potuto conoscer dalla risposta, che il Direttorio mi fece dare , eh’ esso amava di star in pace colla Repubblica di Venezia , tanto. - n 4 rià