23Ó missioni di eseguirla, precisamente Io ignoro. Jeri però vi fu un attacco de’posti avanzati verso la Chiusa con vantaggio degl’imperiali . Il Colonnello Napolitano de Brisogni mi assicurò, che sessanta mila, soldati compongono la forza delle Truppe Austriache; e se questo è di fatto, per verità non parerebbe sufficiente a caricate il sciame de’loro nemicj guidati da un Generale, che al buon termine della sua impresa vede alterata la sua sorte futura. Da questi cenni sul Militare passerò a render conto de’politici. Parie* rò di ciò, che riguarda a’Francesi, e di quello appartiene agli Austriaci* Voci però, che non partono che da Militari Figure, ignorando prófonda-mente tutto quello può esservi d’immediatamente relativo alla volontà de’ Gabinetti. Il General Buonaparte si espresse verso gli Eccellentissimo Prov-veditor Generale Estraordinario ed eccellentissimo Generale, che Peschiera doveva ritornar alla Repubblica, che gli conveniva un ingrandimento, che Mantova sarebbe opportuna, anzi necessaria alla Repubblica . 11 Ge* aneral Kilmaine disse alla tavola dell'Eccellentissimo Provveditor Generale , che conveniva, che quattro Potenze sole signoreggiassero l’ Italia , e nominò la Repubblica Veneta: in altra circostanza si espresse, che se la Repubblica volesse porzione , o tutto il Milanese con garantia della Francia , si spiegasse , eh’ Egli si sarebbe fatto carico di far aggradire ii Pro* getto. E qui puossi riflettere , che Kilmaine è tutto amico del Saliceti . Di più il Buonaparte si espresse più volte, che se i Veneti volessero difendere le rive dell’Adige, egli ritirerebbe le sue Truppe dai Veneti Stati; circostanza questa che fu fatta anche presente al Senato dalli Provveditori Generali ed Estraordinario . Jeri poi un certo Picot Capitani» Francese, che è assai vicino al General Buonaparte , e che può conside* rarsi un vero Esploratore , si espresse con persona della dipendenza della Carica Generalizia , ( a noi nota , ed anche riscontrata ) e fatta a Lui amica , che restava sorpreso, come la Repubblica non facesse cesiare i reclami de’ suoi Sudditi , impegnandosi a mantener i suoi Possessi . Che se questo potesse esser aggradito, egli si caricherebbe del maneggio presso Buo-naparte, che garantirebbe poi con la sua Armata i Veneti Stati. Tale è lo stato delle cose Politiche a questa parte rispetto a’Francesi ; li quali potrebbero aver lasciato penetrare tutto ciò con oggetto di poter più liberamente tener concentrate le proprie forze , ed agire contro gli Austriaci ; e potrebbero pure esservi a ciò condotti sul timore , che diminuendo le malattie la lor Armata , fosse presto ridotta in istato di non poter esten*