CAPITOLO III. EPOCA I. - I PRIMI AVVENIMENTI. (Dall’anno di C. 421 all’813.) 19 J epistola scritta (la Cassioiloro ai tribuni dei maritimi, come a capi e governatori delle lagune, mostra clic tali si chiamavano, con vocabolo di origine romana, i magistrati della consociazione. Gli eruditi ricordano, clic magistrati di questo nome erano spediti nei porti a riscuotere le gabelle, e che ne avevano il governo. E assai presumibile che nella confusione, nella commistione dei primitivi abitatori coi sopravvenuti, restasse 1’ autorità in chi la possedeva. Le isole, che furono popolale dai soli rifugiati, ebbero nuovi tribuni, sia per imitare le altre, sia per non mostrarsi da meno : e questa autorità ed uffizio ragionevolmente ebbero coloro che nelle città vicine dalle quali venivano possedevano la qualità ereditaria di decurioni. Nel comune pericolo, era necessario il comune consentimento, e quindi è naturale che si chiamassero tutti i consociati a deliberare sulla cosa pubblica. Ecco l’origine di quell’assemblea, eh’ ebbe nome di eoncione od arengo, composta degli uomini che abitavano da Grado a Capo d’Argine, cioè, di tutta la consociazione.