*74 autori degli omicidj, che si commettono, la guerri è dichiarata. Non è già il Turco sulle vosìre frontiere, non-siete minacciati da verun nemico, voi avete fatto deliberatamente nascere delli pretesti per mostrare di giustificare un attruppamento diretto contro l’Armata: egli sarà dissipato in 24. ore.- non siamo più ai tempi di Carlo Vili. Se contro il chiaro in* tendimento del Governo Francese voi mi ridurrete ai partito di fare la guerra , non pensate però, che ad esempio degli assassini, che avete armati , i Soldati Francesi devastino le campagne del popolo innocen-te, e sfortunato della Terra Ferma. I lo proteggerò, ed egli benedirà un giorno sino i delitti, che avranno costretta 1’ Armata Francese a sottrarlo al vostro Tirannico Governo. Buonaparte. L* A/utante Generale Leclèr, Il Doge rispose allora all’Ajutante Junot, che l’affare sarebbe portato alla Sovrana deliberazione del Senato, che sempre aveva nutriti sentimenti di lealtà, e di amicizia sincera verso la Nazione Francese. Partito il Junot, il Sig. Lallement Ministro di Francia presentò la sua Memoria, in tutto analoga agli ordini, che ricevuti aveva dal Buonaparte. Portate a notizia dei Senato queste amare emergenze nell’ adunanza della sera, il N. H. Filippo Calbo Savio in Settimana propose alTopprovazione f e di fatto furono approvate da quel Sovrano Consesso le seguenti Carte. 1797. ij. Aprile In Presaci. Che per un Nodaro Estraordinario della Cancellarla Ducale sia in questa sera mandato a leggere, e lasciato in copia al Ministro di Francia quanto segue. Sig. Ministro. Nella giusta sollecitudine del Senato di far tenere al General in Capite la risposta al di lui Foglio, ricevutosi questa mattina col mezzo del suo primo A/utante Capo di Brigata Junot, si pregia di accompagnargliela , onde fossa da lei essere tosto consegnata all’ U&ziale medesimo . Eguale sarebbe la premura nostra di rispondere a tutti gli Articoli contenuti nella pregiata di lei Memoria del giorno d’oggi, ma l’ angustia del tempo, ci pone nell’invincibile necessità di dover frapporre una breve dilazione alla risposta intorno di essi, potendo solo in questo momento assi-