375 li, e Facchini. Lasciamogli per tanto ai loro disordini, frattanto che voglio^ riordinare le picciole bagattelle , delle quali è in preda la gloriosa Lombardia, resa Libera dal Tiranno Austriaco per le vittoriose Armi Repubblicane Francesi, e passiamo a cose , che meglio impegneranno la di di Lei attenzione. Li 31. decorso: L’altro jeri ho ricevuta la favorita sua de! giorno 28., e questa mattina l’altra jeri scritta. In tanto che mando in traccia per le 4. Bottiglie Rum Giamaico , che ella in questa mi ordina, continuerò, come potrò, la presente figlia di tanti pochi momenti rubati. Il Cittadino Francese (abbenchè Italiano) Gian Antonio Ronza, fuggito dalle ricerche del Re Sardo, che lo voleva associare al Proselito suo Az-zari appiccato a Torino per la tentata ribellione a Valenza, finalmente è sortito dalla Tana, ed ha manifestato a codesto pubblico colle stampe essere la di lui abitazione in casa Litta ai Servi, ed offre in vendita le di lui opere stampate sulla libertà de’popoli. In casa di costui sotto i! tito- lo di-Accademia Letteraria si è aperto un nuovo Club. Egli ne fece la prolusione tutta sul fanatico argomento delle suddette di lui opere. E’inutile il dire, come questo cane lavorasse - I di lui latrati però sono terribili, perchè non sempre diretti alla Luna. Nella divisione, eh’ ei fece dell’Italia tutta in II Repubbliche fra di esse confederate, e pel di cui centro stabilisce Pisa, ove ogni quinquennio vuol, che si radunino li Rappresentanti di ciascheduna, dopo di aver fatto delle smembrazioni, e dati dei compensi, cosicché alla Repubblica Veneta in vec*? del Veronese, Ere-sciano , Bergamasco, e Cremasco da darsi ai Cispadani, assegna l'Istria, il Friul ^Austriaco , e Trieste , passò a dichiarare, osiia ad inumare ai Veneziani la loro disfatta' assoluta , caso che non vogìian deporre affatto 1'„Aristocrazia , cui è affidato il Governo . Li fa però saggi, e come tali si ripromette della ragionevole loro adesione nell' entrato 1797. termine perentorio, sic minus , &c. Nel ritratto, che ei fece dei Pubblici Rettori di Terra Ferma , molto si fermò sull' attuale di Bergamo troppo giovine nel maneggio de'Pubblici affari, e che per affettar sostenimento alla rimbambita. , ma cadente JL-ristocrazia, vuol rimaner schiacciato sotto le rovine di essa. Che qui siano giunti molti Prigionieri Austriaci di tutte le sorta, ella Io sa, ma non saprà forse le esecrabili tirannie, che dai Francesi gli si fanno soffrije . Quando arrivarono, eran più di 24. ore, che non eragli .stato somministrato alcun cibo, e ve ne stettero fino al mezzo giorno di 4otnani a negargli ristoro, nè di pane, nè di acqua, nè di fuoco, di mo- A a 4 .dp