ti Veneti qualunque privato contratta di armi } viveri, cavalli ec., nel giorno 17. Novembre rispose alla Corte Imperiale, che determi-Novem nato eras* 3 con^nuare que’principj d’ imparziale Neutralità, sino-175)2 r£l Pr°ftssatì con soddisfazione delle Potenze amiche, e con non poco vantaggio del Nazionale commercio. Si negò dunque ed alla coalizio.» ne proposta, ed alla disegnata lega Italica. Gl’Inquisitori di Stato in tanto continuavano la loro vigilanza al passo* che nel 17573- si accrescevano i pericoli di sovvertimento ne’sudditi -Le loro indagini non solo si estessero nel riconoscere l’impressione > che le velenose massime Francesi facevano nell’opinione de’sudditi si in Venezia, che nello Stato, ma si fermarono singolarmente nell’im» FebbraiopecJir ]’ ingresso nel Dominio tanto a persone estere qualificate di Già» *793' codinismo, ed anche sospette, quanto a Gazzette, e a .Libri macchiati di questa peste, e perfino a Bottoni, a Emblemi, a Ventagli, ed a. qualunque moda che risvegliasse nelle menti degl’ignoranti i vocaboli tanto lusinghieri, ed accarezzati di Libertà, e di Eguaglianza. Riuscirono di molto giovamento a quel Tribunale le notizie analoghe, che i Ministri Veneti alle Corti ad esso indirizzavano per norma delle sue patrie direzioni. II Residente a Napoli Gio: Andrea Fontana col suo Dispaccio 12. Febbrajo 17^3. avvisava, che la notizia della morie del Re di Francia aveva posta in grande afflizione la Regina di Napoli ¿ che si prevedeva una guerra quasi universale : eh’ era quasi certa la determinazione dell’ Inghilterra per gli ordini circolari spediti a’Mercanti : che dicevasi sarebbe spedito in Ispagna Lord Sant’ Helene per indurla a dichiararsi, potendo disporre a suo talento del Portogallo: che all’arrivo d’una Squadra Inglese cambiarebbe di sistema Napoli ec. occludeva in fine esemplare d’una relazione di Mon-sieur Ma&au sul fatta avvenuto in Roma a Monsieur Barsbile in. contraposizione a quella pubblicata dal Governo Papale. Con altro Marzo Dispaccio del giorno zó. Marzo dello stesso anno ragguagliava il Tri-17^3. banale dell’arresto seguito ad Oneglia d’un Corriere, che portava le lettere da Roma, e da Napoli- a Parigi : che queste erano state aperte , e rispedite a’respettivi Governi, principalmente il Dispaccio di Mons.