lp4 della Véneta Terraferma, equmdi minacciato l’avvicinamento delle truppe Francesi alla stessa Dominante; in così eminente pericolo della sicurezza, e tranquillità Pubblica vi si commette senza fraporre il menomo Indugio di tempo di presentarvi al General Buonaparte, anche se al ricapito delle presenti vi foste da Lui distaccati, e con li modi i più adattati all'urgenza della circostanza condurlo a chiaramente spiegare le sue intenzioni sopra i nostri riguardi, e sopra le nostre Provincie , autorizzandovi dietro le cose da esso rilevate di entrare seco Lui in relativa negoziazione, tendente ad assicurare l’oggetto importantissimo della preservazione dello Stato. S’affida alla desterità, e al patrio zelo vostro l’uso di tutti quei mezzi, che potessero essere necessari per condursi a questi fini , e per conciliarne li gradi in ogni rapporto . Coglierete perciò ogni circostanza di avvicinare il Generale predetto , e ogni altro , che riconoscerete poter avere maggior influenza nelle di Lui direzioni, e senza mai abbandonare la continuazione delle trattazioni, ne renderete dei risultati con tutta sollecitudine inteso il Senato , onde possa sopra le cose riconosciute , e maneggiate impartirvi li proprj definitivi assensi. Andrea Alberti Segretario. Nella stessa adunanza di questo giorno 27. Aprile fu alla fine letta al Senato la Scrittura del N. H. Zaccaria Valaresso Commissario: Pagador sullo Stato delle Sussistenze, che ritrovavansi nell’ Estuario, e che eragli stato raccomandato con replicati Decreti, ed in ultimo col Damò 18. Aprile . L’importanza dell’argomento in momenti di tanta urgenza, e del minacciato bioeco della Dominante , ci costringe ad inserirla per intiero, onde riconosca il Lettore 1’ abbondante copia di Vittiiarie, a quest’Epoca riunite ne’Depositi e pubblici e privati di quest’ Estuario • SERENISSIMO PRINCIPE. /'“•»ostanti sempre le Osservazioni di questo riverente Uffizio sull’impor* tantissimo argomento delle sussistenze, e consumi di questa Dominante, appena mi derivarono le commissioni nel Damò 18. Corrente, e nel successivo Decreto 19. stesso, che più precisamente mi rinnovò il comando principalmente 5n alcuni più urgenti Articoli, mi sono rivoltò ai competenti Magistrati, che ne hanao la cura colli miei più vivi eccitamenti