5l ■. onde avesse a scandagliare ed interquirire le disposizioni di codesto Governo per fargliene giugnere poscia la formale ricerca . Che avrebbe col primo Corriere eseguiti i Sovrani Comandi, e che poscia dietro le risultanze sarebbero insieme ritornati a versare sull’argomento. ■ Nelle attuali convulsioni fisiche, e morali la Corte di Torino è quel- r\a , che e per la posizione de’suoi Stati , e per la forma del suo Governo , e per li sintomi del mal contagioso , che tratto tratto si sono fatti sentire nelle sue Provincie , più di tutte le altre teme gl’interni , ed e-sterni pericoli ; e siccome da se sola atta non sarebbe a sottrarsene , così cerca per ogni parte una assistenza e difesa . Quanto poi alla convenien-. za, o non convenienza di questo progetto tanto rapporto a! generate d’Italia , che al particolare della Serenissima Repubblica spezialmente nelle circostanze presenti, riguardo alle quali ha già fissate le sue massime» l’argomento è troppo superiore alla mia tenuità, ed alla mia condizione per osar di articolarne alcun cenno, riputando d’aver supplito a quanto m’in* combeva, se riuscito essendomi di penetrarlo, m’affretto di prevenire V. ' S. e V. V. E. E. Grazie. Napoli 4 Settembre 1792. Gio: Andrea Fontana. — N. 129 SERENISSIMO PRINCIPE. ' ^Lvew di già trascritto il precedente mio N. 127. di questo stesso giorno , quando sull’ argomento, su di cui versa, mi vennero fatte delle ulteriori comunicazioni , la conoscenza delle quali non devo ritardare all’Ec-|, cellentiisimo Senato. Esposi in quello, che per ora codesto Sig. Residen* te Michercux sarebbe stato incaricato di scandagliare , ed interquirire le disposizioni del Veneto Governo nel caso, che se li proponesse la divisata Italica Alleanza , per poscia avanzare la formale ricerca : rilevo in adesso, che in questo stesso ordinario sarà al detto Sig. Residente spedita una memoria da prodursi senza ritardo a V. S. ed a V. V. E. E., ed anzi sono in grado di trascriverle l’identifica proposizione , ommesso il ■suo preambolo . Si enunzieranno però in esso preambolo i perigli , che sovrastano a tutti gli Stati , e particolarmente a quelli d’Italia a motivo del.