4$ ■destò un entusiasmo unanime c generale di spedire Deputati alla Da. minante, che in tanto pericolo rassicurassero il Senato, ch’era in tutti i Popoli viva e costante quella stessa leale e spontanea divozione, con cui i loro Padri si dedicarono al giusto, dolce, saggio, e paterno Dominio dei Veneti. Siccome questi Ducumenti compar« vero a stampa ne’pubblici Fogli, o Gazzette, ed in più Raccolte, così noi ci ristringeremo a segnare passo passo soltanto le loro epo« che onde non dilungarci di soverchio • Nel giorno dunque 20. Marzo esternarono l’incontaminata [loro fede le Città di Verona , di Padova, e di Treviso, che precedettero l’altre nel plausibile esempio. Aveva ricevuto il Senato in questo frattempo un Dispaccio de’due NN. HH. Deputati Pesaro, e'Corner , che eransi incaminati al General Buonaparte, in cui sotto la data 20. Marzo esponevano il doloroso stato delle Città e Terre della Trivigiana, e del Friuli a motivo delle continue vessazioni, ed enormi requisizioni de’ Francesi, e li non equivoci attestati delle medesime di fedeltà, e di sudditanza in mezzo alle tante angustie , che inermi soffrivano. Ad un tale Dispaccio fece risposta il Senato in questa sera 22. Marzo con la seguente Ducale. ^797- Al‘ M a r z 0 M. M. S. S. 1797. 22. Marzo in Pregadi. utili due NN, HH. Javj del Collegio Pesaro e Corner per Espresso. Accoglie il Senato con il più distinto aggradimento dall’accetto Dispaccio vostro io. corrente da Udine i primi riscontri della zelante prontezza e patrio fervore, cui benemeritamente prestandovi all’appoggiatavi gelosa e delicata ispezione procuraste nel celere passaggio per Treviso , Coneglia-»0, Sacile,« Pordenone di confortare la suddite afflitte Popolazioni, e di assicurarle della costante nostra predilezione, e continuato impegno al possibile loro sollievo. Quindi se per una parte sommamente dolorose , e commoventi riucciro-no agli animi nostri le gravissime calamità, e devastazioni, che nei precorsi paesi presentarono agli occhi vostri un lugubre, e desolante spettacolo, porgono per l’altra il più grato conforto al Paterno nostro 'cuore le ampie manifestazioni di costante fedeltà, ed affettuoso attaccamento, che xì-