341 ni moderne con una massa di menzogne, che il vostro Senato ha fabbricate per cercar di giustificarsi. Io non posso ricevervi , o Signori , essendo voi, e if vostro Senato lordi del sangue Francese. Quando voi avrete fatto rimettere neHe mie mani P Ammiraglio, che ha ordinato difar fuoco , il Comandante delIaTor-ie, e gl i Inquisitori di Stato, che dirigono la Polizia di Venezia, ascolterò le vostre giustificazioni . Voi vorrete bensì evacuare nel più breve termine il Continente. Frattanto, Signori, se il nuovo Corriere, che vi è giunto, è relativo all'accaduto al de Laugier, voi potete presentarvi a me. Bonaparte. In questi medesimi luttuosi giorni il zelante Ambasciator inVien» na il N. H. Zan Pietro Grimani spedì a Venezia tre importantissimi Dispaccj, due diretti al Senato, ed un terzo al Tribunale Supremo degl'Inquisitori di Stato: noi non possiamo passarli sotto silenzio senza defraudare i Lettori, e senza mancar alla possibile integrità della nostra Raccolta: li trascriviamo dunque tutti tre per intiero. SERENISSIMO PRINCIPE. Jerr sera giunse da Venezia il Corriere di ritorno , che mi apportò li Pubblici Pieghi colle ossequiate Ducali di VV. EE. degli 8. 15. e iz. corrente, accompagnate dalle inserte , dalle quali mi risultano lumi, opportuni ad obbedir con piùesatezza ai Pubblici Comandi. Benché inesprimibile dolore abbiano apportato all’animo mio Cittadino; e resti il cuore commosso, e soprafatto dalla sorpresa di tante immeritate calamità, pure rinvigorito Io spirito, mediante l’implorato ajuto Divino , all’oggetto di concentrar nella mente tante prove della pubblica leale condotta onde farne uso opportuno, il mio spirito non cessa di cercar vie a penetrare l’arcano de’segnati preliminari di Pace. Ma inutili sinora ne sono stati li mezzi, ed io colli Colleghi miei sono nella durissima combinazione di non aver almeno un’ indicazione di ciò , che in essi sia fissato sull’ Italia . Sembra ad ognuno impossibile , che I’ Imperatore voglia lasciar arbitri del destino di essa li Francesi ; come poi sembra , che non possa la Casa d’ Austria unirsi ad essi per istabilirlo per vie di fatto. Questo piano, che sarebbe affatto contrario alla Religione, ed alla lealtà , T 1 che