ai8 la da lui dipendente Flottiglia, sieno per essere sufficienti, tanto più,, cha gli anticipati avvisi , che esso N. H. Podestà è certo di traerne da’ suoi Confidenti disposti ne’luoghi più avanzati del Pò, e dell’Adige, Io renderanno avvertito in precedenza del loro arrivo, onde poterli chiamare. La difesa de’Lidi , cioè, il rimetter in figura le Opere già in essi piantate, ed il render immune , e difeso il Littorale dall’ avvicinamento di Legni armati, si è il quarto oggetto, al quale le passate circostanze non avevano giammai chiamato le Pubbliche vere attenzioni da più di 250, anni in qua. Di tutti i dettagli, che appartengono ad ognuno di tali Articoli , io mi onorerò di rendere conto a V. V. E. E. in più opportuno momento . Bastami solo assicurare , che niente è stato pensato , e verificato senza la continua presenza dell’Eccellentissimo Sig. Zaccaria Valaresso » il quale con quel zelo, che Io anima relativamente alla Commissione, di cui si trova incaricato , si. prestò meco a riconoscere tutte le parti dell’ adottato sistema. Ma se all’ imperfezione mia. sembra, che V. V. E. E. possano non essere intieramente scontente delle fatte operazioni , devo però confessare , che l’animo mio non si trova intieramente quieto, e tranquillo , Compiesi in questi anni appunto il giro d’ un Secolo , dacché Venezia in quel tempo si rendea formidabile nelle sue guerre coi Turchi. Mortifica il mio ani-mo il vedere , che dopo un Secolo solo dopo quel importante Epoca sieno V. V. E. E. ridótte a pensare alla, difesa del solo Estuario , senza osare di rivo~-gliere il pensiero neppur ma linea fuori del medesimo, E pure sebbene relativo alle Pubbliche Massime , alla così, necessaria, Neutralità , alla situazione decaduta delle Finanze sia il presente stato, passivo, e sebbene sieno V- V. E. E. fn necessità di non alterarlo, poiché altro.che questo non può convenire , egli è certo però , che la Paterna provvidenza , e carità dell’Eccellentissimo Senato sarà ben soddisfatta , qualor possa in qualche modo innoltre accorrere colle proprie Deliberazioni a quelle circostanze, nelle quali si trovano involti tanti fedeli Sudditi delle afflitte Provincie della loro Terra Ferma , e che il zelo , e la fede de’Sudditi loro oltre mare vanno preparando. Spontaneo, e copioso è stato il concorso dei fedelissimi loro Sudditi dell’ Istria , e della Dalmazia a difesa della loro Dominante, e ogni giorno si rende maggiore il numero di gente forte e robusta, che accorre al di Lei servizio. II rallentare il concorso sarebbe un. raffreddare il Jpro zelo . L’ aquar-tierarli nell’lsole dell’Estuario è di grave spesa, e imbarazzo; sembra dua* que,