-ss» 50 ®s>- le con<[uiste in Oriente con suoi ordinamenti, trarne profitto per lo allargamento dei commerci e per lo spaccio delle industrie, furono le prime cure della repubblica. Il feudalismo opprimeva il genere umano ; il feudalismo, allora necessità dei potenti per mantenersi. I Veneziani, gelosi delle franchigie loro nell’interno della repubblica, furono costretti di ricorrere al feudalismo per conquistare molte terre conquistale. Ebbero per altro 1’ acume di non largheggiare nell’ ampiezza dei feudi, per evitare il pericolo che i vassalli potessero alzare la bandiera contro i signori. Alcuni de’ maggiorenti si ebbero de’ feudi ; i Querini l’isola di Stampalia, i Sanudo quella di Nasso, e ne ebbero anche stranieri. Adrianopoli fu di Teodoro Brana ; Negroponte, di Robano dalle Carceri ; altri s’ ebbero altre terre, e fino un greco, Michicle Comneno, la regione fra Durazzo e Lepanto. Erano vassalli ligi ; pagavano tributo ; cantavano nelle chiese le lodi del doge; prestavan sagramento di fedeltà ed ajuti in caso di guerra. Niun commercio potevano fare che coi Veneziani ; nelle terre infeudate, i Veneziani erano indipendenti dalla giurisdizione de’ feudatari, e si governavano da per sè soli. Per tal guisa si otteneva il duplice intento : di dominare, c non avere le fatiche e le cure del dominio. E siccome la maggior porzione di quella parte dell’ impero eh’ era de’ Veneziani si stendeva lungo le rive del mare, nel caso che i feudatarii avessero recalcitrato contro gli ordini dei dominatori, tornava facilissimo il contenerli, le armate venete scorrendo sempre quei mari. In Costantinopoli poi la cosa era diversa. Ivi erano accorsi assai cittadini di Venezia, e fu statuita una costituzione analoga a quella della capitale per la parte della città, eh' era indipendente dagl’imperatori francesi. Dipendente da Venezia, come in Venezia v’ erano maggiorenti, e fu un consiglio maggiore, ed era necessaria la sanzione di tutti pegli atti pubblici. Il primo podestà, Marino Zeno, l’aveano eletto da sè soli ; gli altri furono spediti da Venezia, come in Venezia era eletto il patriarca. V’ erano magistrati come in Venezia ; leggi civili si adottarono quelle adottate dagl’ imperatori francesi, cioè a dire, le assise del regno di Gerusalemme ; leggi