Maggio 1797' 354 alabarda uccidono molti, che cercano salvamento in aito mare . Un sotto nocchiere ferito di molti colpi, indebolito , spargendo sangue da ogni parte , prende terra felicemente ad un pezzo di legno attaccato al Castello del Porto, ma il Comandante stesso gli recide la mano. In vista dei mali sopra espressi , e autorizzato dal titolo 11. articolo 118. della Costituzione della Repubblica , e in vista delle urgenti circostanze Il General in Capo commette al Ministro di Frància presso la Repubblica di Venezia di sortire dalla Città ; ordinando pure , che in 24. ore sia evacuata la Lombardia, e Terraferma Veneta dagli Agenti della Repubblica stessa . Comanda ai diversi Generali di Divisione di trattar quai nemici le Truppe Venete , e di far atterrare in tutte le Città della Terraferma il Leone dì San Marco. Domani all’ ordine del giorno riceverà cadauno una particolar istruzione sulle ulteriori operazioni militari. Bonaparte. Per Copia conforme. Il General di Divisione Capo dello Stato Maggiore Gen. Alessandro Berthier. Mentre il terrore, e l’orgasmo, originato dall’ingrate notizie } che a Venezia giungevano, fomentato, cd accresciuto dagli empj cospiratori, andavasi vieppiù diffondendo, e che dagl’individui trasfuso agli Offizj, indi a’ Corpi numerosi , era pur pervenuto nel Corpo Sovrano del Maggior Consiglio, il quaie con tale artifizio fu dall’ atterrito Doge condotto alla già trascritta Deliberazione del giorno r. Maggio ■ furibondo il Generale Bonaparte , cui premeva di verificare in pochi giorni il macchinato disegno di democratizzare il Veneto Stato3 dopo l’inurbana, e fiera accoglienza fatta a Leoben , e replicata a Palma Nova, ai Veneti Deputati, divulgato a Palma stessa il suo incendiario Manifesto, si diresse frettoloso verso Treviso. All’ improvviso arrivo colà fu sollecito il Provveditor Estraordinario Anzolo Zustinian primo a visitarlo, avendo premesso i soliti uf-fizj col mezzo del suo Ajutante 1’Alfiere Giovanni da Riva, a’quali fu gentilmente risposto. Vi andò tutta raccogliendo nella sua mente