si rivolse al Senato col seguente Dispaccio in data 18. Agosto corrente . Uanto più fondate si vanno facendo le giornaliere apprensioni di ve- dere se sressi involti nella comune sventura, ed esposti alla violen- za, alla rapina, ed alle devastazioni, i Popoli di questa Bergamasca Pro-vincia sono altrettanto del più fermo , e deliberato Consiglio di esporre piuttosto ad evidente pericolo le proprie vite per la comune difesa di quello, che perire inermi sotto le proprie, e sotto le altrui rovine. Di questo generoso sentimento io ne offro in questa sera a V. Serenità un convincente testimonio nelle Parti prese dalle restanti Comunità , Valli, e Luoghi privilegiati, la nota de’quali mi onoro d’accompagnare alfe Sovrane considerazioni. Non si tratta già più d'un limitato numero di gente, il quale ragguagliato colla proporzione delle prime , già rassegnate oblazioni ascenderebbe, compresi i primi a j6. m. Uomini ; è il voto di tutta intera fa Provincia , è la massa totale degli abili all’ armi , che un lodevole entusiasmo solleva , e guida ai piedi di V. Serenità implorando l’assenso Sovrano di preparare in una sollecita robusta difesa, la sicurezza a se stessi, e la tutela della felice costituzione foro sotto il Veneto adorato Dominio. Combinate già le differenze di opinioni, che tennero queste Popolazioni in qualche non utile perplessità di accedere al voto comune, superate le gelosie di preminenza , di esenzioni , di separazioni , e di Privilegi delle Valli, e Comunità , che non erano concorse nel rimanente della Provincia per le adotte ragioni colle divote mie 8. Luglio decorso, accolto il voto medesimo da altre 30. ben popolate Comunità, trovasi ora il Cittadino mio zelo nella grata compiacenza di poter assicurare V. Serenità e VV. EE. del pieno uniforme concorso di tutte queste Popolazioni a stabilire nella più ferma unione il più sodo riparo alle minacciate rovine. II calcolare la forza, che dal concorso di questa volontaria Massa potrebbe somministrarsi è cosa totalmente incerta, ma è però fuori di dubbio, che l’energia d’una forza animata qualunque starà in proporzione della persuasione, e dell’entusiasmo, da cui viene determinata adagi-re, ed io posso assicurare VV. EE., che tanto I’una, che I’ altro trovan-si nel più esteso desiderabile grado. Calcolando tuttavia sul numero della Popolazione con quelle regole , che si suole calcolare in simili casi , io SERENISSIMO PRINCIPE. di