357 scoprì le ardite richieste alquanto diminuite, poiché la assenza del K. e Procurator Pesaro aveva fatto abbandonare la ricerca della sua testa • e così pure diminuito il numero di quelle, che si volevano degl’ Inquisitori di Stato, su i quali anche si ristrinse a dimandare il pronto arresto, ed esemplare giudizio de’tre attuali, aggiungendovi quel* lo del da esso chiamato Ammiraglio del Lido , e che non sapeve in. dicare chi intendesse. Voleva il N. H. Zustinian ritornar a Treviso indicando all i NN. HH. Deputati, che avendoli informati di quanto eragli ivi avvenuto potevano renderne conto al Governo • ma fu da essi ritrovato neces-sario , che venisse a renderne conto in persona: sicché , sciolto il Congresso col Bonaparte , si ridussero tutti a Venezia , e fatto noto col mezzo de' Deputati il suo arrivo , fu chiamato alla Conferenza della sera. Non è abbastanza espremibile lo squallore di questa notturna Consulta del z. Maggio, che ad ogni occhio un poco avveduto presagiva imminente lo scioglimento della Repubblica . Tutto pallore nei voiti, tremante gemito nelle voci, amaro pianto negli occhi erano li caratteristici principali de’più pavidi di quel Congresso, e vivace interno dolore traspirava nell’animo ai più veri amatori della lor Patria. Do-veano servir di base a questa Consulta l'esatta relazione dell’avvenuto al Provveditor Estraordinario col Bonaparte in Treviso, quella de’ Deputati, non che la Memoria del Ministro Francese, in quel giorno presentata . Il Zustinian si ristrinse all* esposizione de’ fatti, de’ quali dovea informare, e siccome il Bonaparte a Marghera non aveva reiterato la ricerca della testa del Pesaro , così per non comprometterlo , omise questa particolarità . Si lessero dunque le due Memorie j quella de’ Deputati fu la seguente . SERENISSIMO PRINCIPE. T A Sapientissima eroica Deliberazione del Serenissimo Supremo- Mag-gior Consiglio, più che Benedetta da Dio, il quale chi sa , clie non voglia anhe valersi di miseri oggetti, come siamo noi alla salvezza della Repubblica, ci raggiunse a Mazzorbo,e ci affrettò d’implorare dagli Ec- -)3’ Z 3 cel*