i8i prendendo sul momento tutti i lumi da quella primaria Carica Generali-zia , procurarsi una pronta intervista col General in Capite cieli’ Armata Francese in Italia Buonaparte, dovunque egli fosse, o congiunti col Pro-veditor Estraordinario, o separati da esso, secondo che le circostanze esigessero, e significargli, che l’immediata loro spedizione dalla Dominante era una evidente prova di quanto interessava la Repubblica Nostra di mantenere continuata, ed inviolabile l’amicizia con quella di Francia , studiandosi con adattati e prudenti modi di ritrarre dalla di lui voce ciò, che nelle presenti circostanze potesse essere confluente a mantenere quella perfetca corrispondenza fra le due Repubbliche , che tanto impegna li animi nostri. Potranno pure ingiungervi , che in prova sempre maggiore di questo nostro sincero desiderio, fu già spedita una apposita Promemoria al Diretto-rio Esecutivo, di cui restano autorizzati al caso di fargliene la comunicazione. A tale oggetto si da ad essi la facolta; se Io credessero opportuno di approfittare della presenza del riputato Ministro di Spagna Cavalier Azara , soggetto di nota fama, e desterità, il quale risulta essere attualmente impiegato in consimile trattazione, onde cercar, che congiunga i di lui buoni Uffizj a tanto Pubblico interessante riguardo : confidando la Repubblica di ritrarre col di lui mezzo una continuata prova ¿i quella perfetta amicizia, che felicemente sussiste colla sua Corte. Andrea Alberti Segretario . Partirono di fatto nella medesima sera i due Deputati Battaja , cd Erizzo* e nel seguente giorno 3. Giugno gl’inquisitori diStato avanzarono al Collegio una loro interessante Comunicata. 1796. 3. Giugno. In ordine alle Leggi gl’inquisitori diStato hanno commesso al loro Segretario, che premessa la segretezza, e dato il giuramento debba leggere , e lasciar in copia ai Savj del Collegio per comunicare al Senato, quando, e se ad essi parerà, quanto segue. Nella vigilanza, nella quale continuano incessantemente gl’ Inquisitori di Stato loro perviene da persona zelante , e di fede , e premura per il Governo , che da suddito suo confidente e fedele gli fu portato a notizia,-che il General Buonaparte fortunato ne’ suoi successi mediti con supplan- M 3 ti